Il nuovo Presidente del Consiglio
Mario Draghi è stato chiamato oggi dal Presidente della Repubblica a formare un governo di alto profilo e di unità nazionale.
Il nuovo Presidente del Consiglio incaricato è legato a MIB Trieste School of Management, da cui ha ricevuto il Diploma MBA Honoris Causa.
Economista, accademico, alto dirigente pubblico, Mario Draghi è stato Direttore Esecutivo della Banca Mondiale, Direttore Generale del Tesoro, Vicepresidente di Goldman Sachs, Presidente del Comitato Economico e Finanziario della Comunità Europea, Governatore della Banca d’Italia, Presidente del Financial Stability Forum e del Financial Stability Board e Presidente della Banca Centrale Europea dal 2012 al 2019.
Nel 2004 è stato insignito dal Direttore di MIB Trieste,Vladimir Nanut, del prestigioso titolo MBA Honoris Causa, “per gli alti meriti professionali acquisiti attraverso ruoli di grande responsabilità ai vertici di importanti Istituzioni nazionali e internazionali e in particolare per i significativi contributi concettuali e operativi forniti nell’area del Corporate Governance e della Finanza.”Il nuovo Presidente del Consiglio incaricato è legato a MIB Trieste School of Management, da cui ha ricevuto il Diploma MBA Honoris Causa.
Economista, accademico, alto dirigente pubblico, Mario Draghi è stato Direttore Esecutivo della Banca Mondiale, Direttore Generale del Tesoro, Vicepresidente di Goldman Sachs, Presidente del Comitato Economico e Finanziario della Comunità Europea, Governatore della Banca d’Italia, Presidente del Financial Stability Forum e del Financial Stability Board e Presidente della Banca Centrale Europea dal 2012 al 2019.
Mario Draghi già allora rappresentava l’emblema dell’economista e dell’alto dirigente pubblico di altissimo profilo istituzionale e accademico, europeista, sempre lontano dall’identificazione con qualsiasi formula politica e partitica.
Accolto nel Salone del Palazzo Ferdinadeo il 16 aprile 2004, davanti a oltre 200 tra rappresentanti istituzionali, uomini d’impresa e professori universitari, Mario Draghi presentò un’importante Lectio Magistralis, ripresa da tutta la stampa nazionale, centrata sulle prospettive di crescita economica dell’Unione Europea sul lungo termine, sostenendo la necessità di rinnovare l’organizzazione del lavoro, snellire la tassazione e la spesa sociale e di puntare sui giovani e sulla ricerca.
Una lectio magistralis quanto mai attuale.
La Scuola augura al suo Diplomato ad honorem il miglior successo in questo ennesimo prestigioso incarico.
