Registrazione integrale
La domanda che tutti si pongono è: quanto durerà e come ne usciremo?
Una volta che la diffusione del virus sarà sotto controllo e lentamente si andrà verso una riapertura, sarà necessario trovare un sistema evoluto di individuazione e tracciatura che permetta interventi puntuali e mirati di isolamento dei soli individui contagiosi.
Su questo fronte è impegnato il CEFRIEL del Politecnico di Milano, dove opera un team multidisciplinare governato da Alfonso Fuggetta e Carloalberto Carnevale Maffè, che ci racconteranno in diretta streaming di un'interessante applicazione: il “passaporto digitale” per muoverci ed interagire con gli altri in un ambiente più sicuro.
Naturalmente l’architettura digitale disegnata dal CEFRIEL ha una portata molto ampia a supporto di autorità e cittadini nella gestione dell’emergenza da COVID-19 tramite l’uso dei BigData e dei sistemi digitali di mappatura e modellazione quantitativa.
Il programma di interventi abilitati da tale architettura ha il potenziale di ottenere i primi effetti già a breve termine, intervenendo sia sul lato domanda (cittadini e pazienti) sia sul lato offerta (strutture sanitarie e sistemi di prevenzione del contagio), per poi consolidare i risultati nell’arco di 2 mesi.
Una volta che la diffusione del virus sarà sotto controllo e lentamente si andrà verso una riapertura, sarà necessario trovare un sistema evoluto di individuazione e tracciatura che permetta interventi puntuali e mirati di isolamento dei soli individui contagiosi.
Su questo fronte è impegnato il CEFRIEL del Politecnico di Milano, dove opera un team multidisciplinare governato da Alfonso Fuggetta e Carloalberto Carnevale Maffè, che ci racconteranno in diretta streaming di un'interessante applicazione: il “passaporto digitale” per muoverci ed interagire con gli altri in un ambiente più sicuro.
Naturalmente l’architettura digitale disegnata dal CEFRIEL ha una portata molto ampia a supporto di autorità e cittadini nella gestione dell’emergenza da COVID-19 tramite l’uso dei BigData e dei sistemi digitali di mappatura e modellazione quantitativa.
Il programma di interventi abilitati da tale architettura ha il potenziale di ottenere i primi effetti già a breve termine, intervenendo sia sul lato domanda (cittadini e pazienti) sia sul lato offerta (strutture sanitarie e sistemi di prevenzione del contagio), per poi consolidare i risultati nell’arco di 2 mesi.