Al fondatore di MIB Trieste una delle massime onorificenze della Repubblica
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito al Fondatore della Scuola, Vladimir Nanut, l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana.
Sarà lo splendido scenario di Piazza dell’Unità d'Italia a Trieste a fare da sfondo alla cerimonia di consegna di una delle massime onorificenze della Repubblica Italiana a colui che è stato nel 1988 ideatore e artefice della fondazione di MIB Trieste School of Management ed è attualmente suo Amministratore Delegato.
La consegna dell’onorificenza avverrà il 2 giugno, nell’ambito delle celebrazioni pubbliche per la Festa della Repubblica: il prof. Nanut riceverà l’onorificenza dalle mani del Prefetto di Trieste, Valerio Valenti.
L'Ordine al Merito della Repubblica Italiana è il primo degli ordini della Repubblica, istituito nel 1951. A capo dell’Ordine vi è il Presidente della Repubblica; esso è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.".
Sarà lo splendido scenario di Piazza dell’Unità d'Italia a Trieste a fare da sfondo alla cerimonia di consegna di una delle massime onorificenze della Repubblica Italiana a colui che è stato nel 1988 ideatore e artefice della fondazione di MIB Trieste School of Management ed è attualmente suo Amministratore Delegato.
La consegna dell’onorificenza avverrà il 2 giugno, nell’ambito delle celebrazioni pubbliche per la Festa della Repubblica: il prof. Nanut riceverà l’onorificenza dalle mani del Prefetto di Trieste, Valerio Valenti.
L'Ordine al Merito della Repubblica Italiana è il primo degli ordini della Repubblica, istituito nel 1951. A capo dell’Ordine vi è il Presidente della Repubblica; esso è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.".
L'intervista a Vladimir Nanut

