MBA SI TORNA IN AULA MA È LA FORMAZIONE IBRIDA LA NUOVA SFIDA
Al via la 31 edizione dell’MBA in International Business, che parte per la prima volta nella nuova modalità ibrida.
Il nuovissimo sistema integrato consentirà di svolgere lezioni in presenza, che saranno fruibili in modo sincrono anche a distanza, con una perfetta interazione tra docenti, partecipanti in aula e partecipanti online.
Monitor, microfoni ambientali, lavagne digitali, sistemi di condivisione immediata di materiali d’aula: tale modalità consentirà quindi ad alcuni partecipanti stranieri, che non hanno potuto raggiungere l’Italia, di vivere appieno e in diretta la loro esperienza MBA anche a distanza.
La sicurezza sarà la parola d’ordine per chi ha scelto invece di tornare in aula, come spiega il direttore Vladimir Nanut: “Gli spazi della Scuola sono stati interamente riorganizzati per garantire il distanziamento sociale e ci siamo dotati di tutti i dispositivi per il controllo degli accessi, la misurazione della temperatura e la sanificazione degli ambienti”.
La nuova edizione MBA accoglie in aula studenti da 7 paesi: Italia, Brasile, Ungheria, Slovenia, Paraguay, Argentina e Turchia. A distanza saranno collegati altri 4 paesi: Filippine, Cile, Grecia e Perù.
L’età media dei partecipanti è di 31 anni, con una esperienza lavorativa media di 6 anni.
A sorpresa, spiega Nanut, le iscrizioni per questa edizione non sono calate, al contrario sono aumentate anche per gli studenti stranieri: «Non sembra ci sia stata paura della mobilità: le persone, forse anche a causa del lungo isolamento primaverile, hanno manifestato una forte volontà di vivere l’esperienza in presenza, una forte volontà di contatto sociale e questo da tutti i paesi del mondo. Tanto che la Scuola ha dovuto chiudere in anticipo le iscrizioni in presenza, anche per rispettare i protocolli anti-Covid di distanziamento in aula.”
Chi ha scelto la modalità a distanza (che pur garantisce un’interazione in diretta con l’aula) è stato obbligato dalle restrizioni per l’ingresso in Italia o da obblighi professionali legati al paese di residenza.
Con le aule per la formazione ibrida, MIB Trieste School of Management ha voluto trasformare una criticità in una nuova opportunità di sviluppo, che consentirà di proporre nuovi modelli formativi, non solo a livello internazionale ma anche a livello Corporate ed Executive.
Al via la 31 edizione dell’MBA in International Business, che parte per la prima volta nella nuova modalità ibrida.
Il nuovissimo sistema integrato consentirà di svolgere lezioni in presenza, che saranno fruibili in modo sincrono anche a distanza, con una perfetta interazione tra docenti, partecipanti in aula e partecipanti online.
Monitor, microfoni ambientali, lavagne digitali, sistemi di condivisione immediata di materiali d’aula: tale modalità consentirà quindi ad alcuni partecipanti stranieri, che non hanno potuto raggiungere l’Italia, di vivere appieno e in diretta la loro esperienza MBA anche a distanza.
La sicurezza sarà la parola d’ordine per chi ha scelto invece di tornare in aula, come spiega il direttore Vladimir Nanut: “Gli spazi della Scuola sono stati interamente riorganizzati per garantire il distanziamento sociale e ci siamo dotati di tutti i dispositivi per il controllo degli accessi, la misurazione della temperatura e la sanificazione degli ambienti”.
La nuova edizione MBA accoglie in aula studenti da 7 paesi: Italia, Brasile, Ungheria, Slovenia, Paraguay, Argentina e Turchia. A distanza saranno collegati altri 4 paesi: Filippine, Cile, Grecia e Perù.
L’età media dei partecipanti è di 31 anni, con una esperienza lavorativa media di 6 anni.
A sorpresa, spiega Nanut, le iscrizioni per questa edizione non sono calate, al contrario sono aumentate anche per gli studenti stranieri: «Non sembra ci sia stata paura della mobilità: le persone, forse anche a causa del lungo isolamento primaverile, hanno manifestato una forte volontà di vivere l’esperienza in presenza, una forte volontà di contatto sociale e questo da tutti i paesi del mondo. Tanto che la Scuola ha dovuto chiudere in anticipo le iscrizioni in presenza, anche per rispettare i protocolli anti-Covid di distanziamento in aula.”
Chi ha scelto la modalità a distanza (che pur garantisce un’interazione in diretta con l’aula) è stato obbligato dalle restrizioni per l’ingresso in Italia o da obblighi professionali legati al paese di residenza.
Con le aule per la formazione ibrida, MIB Trieste School of Management ha voluto trasformare una criticità in una nuova opportunità di sviluppo, che consentirà di proporre nuovi modelli formativi, non solo a livello internazionale ma anche a livello Corporate ed Executive.
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