
MIB Trieste School of Management ha ospitato e co-organizzato il nuovo incontro della serie Donne e Lavoro: Donne nell'economia circolare, evento inserito nel programma della Conferenza sul Futuro dell’Europa, promossa dall’Unione Europea.
Più donne alla guida di aziende per la transizione all'economia circolare: le donne manager e imprenditrici prestano maggiore attenzione alla responsabilità sociale d’impresa e ottengono migliori performance aziendali.
Questo il messaggio che rappresentanti di imprese, Università e istituzioni hanno lanciato dal podio di MIB Trieste School of Management.
8 italiani su 10 riconoscono alle donne maggiore propensione rispetto agli uomini nel praticare comportamenti sostenibili e il 57,8% ritiene che una maggior presenza femminile nelle posizioni apicali della politica e dell’imprenditoria imprimerebbe una svolta nell’impegno a tutela dell’ambiente (Rapporto Comieco 2021).
Secondo il Rapporto GreenItaly di Fondazione Symbola-Unioncamere, le donne imprenditrici prestano maggiore attenzione alla responsabilità sociale d’impresa e i dati dimostrano che in quelle aziende, la performance aziendale è nettamente superiore.
Relatrice d’eccezione Maria Cristina Piovesana, vicepresidente di Confindustria per l’Ambiente, la Sostenibilità e la Cultura, che si è concentrata sulla centralità strategica della formazione di figure professionali in grado di accompagnare le aziende nella transizione verso un’economia green.
“Il nostro Paese è già leader in Europa per l’economia circolare – ha esordito Piovesana - ma necessita di un’ampia riflessione sulle competenze, soprattutto manageriali: per cogliere tutte le opportunità dei nuovi modelli di business improntati alla sostenibilità avremo sempre più bisogno di professionisti con competenze specialistiche.”
La Vicepresidente Piovesana ha presentato il Progetto MATES - Manager per la transizione sostenibile - lanciato da Confindustria e finalizzato a quantificare la domanda di competenze sul tema della sostenibilità, per strutture un percorso formativo dedicato alle imprese e formulare alle Istituzioni una proposta normativa per supportare, anche dal punto di vista finanziario, le PMI a dotarsi di questa figura strategica.
Più donne alla guida di aziende per la transizione all'economia circolare: le donne manager e imprenditrici prestano maggiore attenzione alla responsabilità sociale d’impresa e ottengono migliori performance aziendali.
Questo il messaggio che rappresentanti di imprese, Università e istituzioni hanno lanciato dal podio di MIB Trieste School of Management.
8 italiani su 10 riconoscono alle donne maggiore propensione rispetto agli uomini nel praticare comportamenti sostenibili e il 57,8% ritiene che una maggior presenza femminile nelle posizioni apicali della politica e dell’imprenditoria imprimerebbe una svolta nell’impegno a tutela dell’ambiente (Rapporto Comieco 2021).
Secondo il Rapporto GreenItaly di Fondazione Symbola-Unioncamere, le donne imprenditrici prestano maggiore attenzione alla responsabilità sociale d’impresa e i dati dimostrano che in quelle aziende, la performance aziendale è nettamente superiore.
Relatrice d’eccezione Maria Cristina Piovesana, vicepresidente di Confindustria per l’Ambiente, la Sostenibilità e la Cultura, che si è concentrata sulla centralità strategica della formazione di figure professionali in grado di accompagnare le aziende nella transizione verso un’economia green.
“Il nostro Paese è già leader in Europa per l’economia circolare – ha esordito Piovesana - ma necessita di un’ampia riflessione sulle competenze, soprattutto manageriali: per cogliere tutte le opportunità dei nuovi modelli di business improntati alla sostenibilità avremo sempre più bisogno di professionisti con competenze specialistiche.”
La Vicepresidente Piovesana ha presentato il Progetto MATES - Manager per la transizione sostenibile - lanciato da Confindustria e finalizzato a quantificare la domanda di competenze sul tema della sostenibilità, per strutture un percorso formativo dedicato alle imprese e formulare alle Istituzioni una proposta normativa per supportare, anche dal punto di vista finanziario, le PMI a dotarsi di questa figura strategica.
PROGRAMMA - 21 marzo 2022
INTRODUZIONE AI LAVORI
Donata Vianelli | Docente di Economia e Gestione delle Imprese e Direttrice del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche, Università di Trieste
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