
Settimana di kick-off nelle aule di MIB Trieste School of Management che hanno accolto gli studenti delle nuove edizioni dell’MBA in International Business e del Master in Insurance & Risk Management.
I giovani partecipanti hanno iniziato la loro esperienza con 5 stimolanti giornate di onboarding, nelle quali hanno esplorato i temi e i contenuti dei Master, imparato a conoscere l’identità e i valori della Scuola e soprattutto iniziato a lavorare sulla coesione del gruppo, sotto la guida di facilitatori d’eccezione come Tim Baxter e Valeria Forzano, docenti dell’area Leadership Dynamics della Scuola.
Particolarmente globale invece il profilo dell’aula MIRM24, che quest’anno accoglie il 69% di studenti internazionali da ben 18 paesi diversi, con ragazzi che hanno 29 anni di età media e 4.6 anni di esperienza, con background che riportano prevalentemente all’area economico-finanziaria, statistica, matematica e scientifica.
Il modello ibrido MIB prevede infatti sessioni sincrone a cui partecipano contemporaneamente studenti in-class e online. Con la possibilità per ogni studente di alternare a scelta le due opzioni.
Le sessioni asincrone sono utilizzate solo per approfondimenti, tutoring e recuperi.
Le infrastrutture per la high-tech education che la Scuola ha sviluppato in questi anni garantiscono una piena esperienza immersiva per gli studenti a distanza e i docenti utilizzano metodologie formative all’avanguardia per garantire la piena integrazione tra i gruppi in aule e quelli online, mantenendo il livello esperienziale alla pari.
A livello di contenuti, i programmi hanno mantenuto la loro identità, ampiamente apprezzata e riconosciuta a livello globale sia in termini di accreditamenti che di ranking, ma sono state identificate alcune linee di rinnovamento per avvicinarli ulteriormente alle esigenze del contesto internazionale; sono state infatti ulteriormente sviluppate ampliate all’interno dei Master (sia nella parte Core sia in quella Elective) le tematiche relative a ESG e Corporate Responsibility, Data Analytics e Business Innovation.
I giovani partecipanti hanno iniziato la loro esperienza con 5 stimolanti giornate di onboarding, nelle quali hanno esplorato i temi e i contenuti dei Master, imparato a conoscere l’identità e i valori della Scuola e soprattutto iniziato a lavorare sulla coesione del gruppo, sotto la guida di facilitatori d’eccezione come Tim Baxter e Valeria Forzano, docenti dell’area Leadership Dynamics della Scuola.
PROFILI DELLE AULE
Il profilo dell’aula MBA33 è particolarmente qualificato, con un’età media di 32 anni e quasi 8 di esperienza lavorativa. Profili preparati che hanno una buona seniority professionale, con un background molto variegato che va dall’ambito farmaceutico e biomedico a quello industriale e ingegneristico, da quello finanziario a quello legale, dal marketing all’international business, fino alle scienze sociali e al marketing. Il 56% dell’aula è formato da partecipanti internazionali, provenienti da 15 paesi.Particolarmente globale invece il profilo dell’aula MIRM24, che quest’anno accoglie il 69% di studenti internazionali da ben 18 paesi diversi, con ragazzi che hanno 29 anni di età media e 4.6 anni di esperienza, con background che riportano prevalentemente all’area economico-finanziaria, statistica, matematica e scientifica.
IN AULA E ONLINE
La sfida più stimolante che attende i partecipanti e la Scuola sarà il pieno consolidamento della versione ibrida delle due aule, con numerosi partecipanti che hanno scelto, per il momento, la partecipazione online.Il modello ibrido MIB prevede infatti sessioni sincrone a cui partecipano contemporaneamente studenti in-class e online. Con la possibilità per ogni studente di alternare a scelta le due opzioni.
Le sessioni asincrone sono utilizzate solo per approfondimenti, tutoring e recuperi.
Le infrastrutture per la high-tech education che la Scuola ha sviluppato in questi anni garantiscono una piena esperienza immersiva per gli studenti a distanza e i docenti utilizzano metodologie formative all’avanguardia per garantire la piena integrazione tra i gruppi in aule e quelli online, mantenendo il livello esperienziale alla pari.